
Lara Mumenthaler e Gaia Vettori: workshop microeditoria e fotografia
Questo workshop, della durata di 2 giorni, intende occuparsi di un aspetto particolare dell’output fotografico: le autoproduzioni con focus sulla photozine.
La diffusione delle immagini su supporto digitale non ha di fatto costituito una vera e propria minaccia delle foto presentate su supporto stampato cartaceo e non solo.
Infatti, stampe fine-art e libri fotografici hanno strenuamente resistito al diffondersi di slide show e multimedia, fruizioni di gallery on-line e mostre virtuali.
Anzi, sempre maggiore è l’attenzione nei confronti della produzione editoriale: photobook sempre più studiati e raffinati, magari frutto di collaborazioni tra grafici e fotografi.
La fotografia digitale ha infatti reso ancor più valido l’aspetto “democratico” di questo medium e così sempre più fotografi hanno sentito la necessità di vedere il proprio lavoro stampato, magari non solo nella classica forma delle singole immagini, bensì in quella più complessa del libro della ‘zine.
A CHI È RIVOLTO
Questo workshop tecnico-pratico è rivolto a tutti coloro che desiderano saperne di più sul mondo della micro-editoria auto-prodotta e che abbiano pronto un piccolo progetto/racconto/serie fotografica (minimo di 8 foto) da trasformare in una photo-zine.
Vedremo alcuni esempi, cercando di tracciare una breve storia.
Poi, passeremo alla progettazione tramite il software INDESIGN, fino ad arrivare alle prove di stampa – effettuate in loco – e alla piegatura a mano, in pieno spirito “Fai da te“, certamente non a discapito della qualità e della professionalità del prodotto.
Completa il corso la parte dedicata alla rilegatura, a cura di Lara Conama Mumenthaler, con particolare interesse per la creazione di copertine rigide in tela o rivestite in carta.
Negli ultimi anni una serie di piccole produzioni ha arricchito l’editoria fotografica di un nuovo formato da affiancare al fotolibro e alla saggistica: la fanzine fotografica.
Si tratta di edizioni prodotte in self-publishing (quindi direttamente dal fotografo/a) o – in alternativa – da piccole etichette indipendenti.
Dal punto di vista formale, una “photozine“ è una pubblicazione snella, con un numerodipagine ridotto rispetto al fotolibro e una tiratura limitata. L’agilità del formato e la libertà produttiva permette spesso di arricchire le edizioni con interventi artigianali o personalizzazioni: rilegature, copie uniche, ecc…
Le zine fotografiche vengono distribuite direttamente (tramite il sito dell’autore/etichetta, alle presentazioni, porta a porta) e sono vendute a un prezzo ridotto: tipicamente tra 10/15 €.
Lo spirito che anima la produzione di questo tipo di pubblicazioni è puramente passionale.
PROGRAMMA
Sabato
– introduzione
– esempi di micro-editoria
– editing preliminari dei lavori
– fondamenti di indesign
– editing finale e sequenza
– montaggio ed esportazione
Domenica
– controllo finale dei lavori
– stampa
– montaggio
– rilegatura
– rifinitura
Cosa portano le docenti:
– cutting mat
– stecca d’osso
– cutter
– riga/squadra
– ago e filo
– colla/scotch/clip
Cosa fornisce consorzio fotografia
– stampe
Cosa portano gli iscritti
– piccolo progetto fotografico
– forbici
– riga/righello e/o squadra